Categoria: RSD News

L’inarrestabile ascesa di The Weeknd, il cantante canadese salito alla ribalta nel 2015 con la hit “Can’t feel my face” e in questi anni diventato, grazie a successi come “Starboy”, “I feel it coming”, “Call out my name”, “Blinding lights” e la più recente “In your eyes” una star dell’r&b contemporaneo, prosegue con la conquista da parte di Abel Makkonen – è il suo vero nome – dell’ambitissimo halftime show del Super Bowl 2021, lo spazio dell’intervallo della finale del campionato di football americano che da tradizione ospita le spettacolari esibizioni dei protagonisti del pop, del rock e del rap internazionale. Prima di lui, per dire, si sono esibiti durante l’halftime artisti del calibro di Shakira e Jennifer Lopez (protagoniste dell’edizione dello scorso anno), Maroon 5 (2019), Justin Timberlake (2018), Lady Gaga (2017), Coldplay, Beyoncé e Bruno Mars (2016), Katy Perry e Lenny Kravitz (2015), Red Hot Chili Peppers (2014) e andando ancora indietro negli anniMadonna (2012), Black Eyed Peas (2011), Who (2010), Bruce Springsteen (2009), Prince (2007), Rolling Stones (2006) e Paul McCartney (2005). Michael Jackson vi si esibì nel ’93, nel ’96 toccò a Diana Ross, nel 2001 agli Aerosmith.

The Weeknd arriva all’halftime show forte non solo dei successi riscossi con l’ultimo album “After hours”, uscito lo scorso marzo, volato al primo posto delle classifiche mondiali, e dei singoli estratti dal disco (da “Heartless” a “Save your tears”, passando per le stesse “Blinding lights” e “In your eyes”), ma anche grazie ai numeri dei due dischi precedenti, “Beauty behind the madness” del 2015 (4 milioni di copie vendute solo negli Stati Uniti, tra fisico, download digitali e streaming) e “Starboy” del 2016. Sarà lui a intrattenere durante l’intervallo gli spettatori del match che il prossimo 7 febbraio al Raymond James Stadium di Tampa, in Florida, vedrà sfidarsi le due squadre finaliste del campionato di football americano.

Lo show, per volontà della National Football League, che lo organizza, dovrebbe svolgersi con il pubblico al completo. Lo stato della Florida – tra gli ultimi degli States a istituire il lockdown – ha infatti rimosso lo scorso ottobre le restrizioni legate alla pandemia per ciò che riguarda gli eventi sportivi (ma i club della Florida hanno finora consentito la presenza nello stadio solo di un numero molto ridotto di spettatori – pari più o meno al 25% – rispetto alla capienza, che è di oltre 65mila spettatori). Il match sarà trasmesso in tv dall’emittente statunitense CBS.