Categoria: RSD News

C’è chi ama e sogna le reunion e chi teme siano forzature, accartocciamenti del presente con il passato, peggio di un film di Cristopher Nolan. Tutte le posizioni, in realtà, sono legittime e valide, in bilico fra voglia di rivedere insieme i propri idoli e il conservatorismo di ricordi da mantenere, invece, unici. È indiscutibile che ogni epoca abbia la sua colonna sonora, una sua precisa forma di espressione che non può essere riprodotta e rigenerata nello stesso modo cristallino in cui ha preso forma. I remake non sono mai come gli originali. Ci sono, però, le evoluzioni: proprio quella che auspico da un eventuale ritorno dei Club Dogo. Parlatevi e rimettete in piedi il gruppo. Ora che anche Jake La Furia “è tornato” e i tempi sono maturi, la gang può essere riformata.Sì, uno dei grandi tormentoni del mondo hip hip italiano, il più chiacchierato, è quello che vorrebbe una reunion dei Club Dogo, il gruppo rap meneghino formato da Jake La Furia, Gué Pequeno e Don Joe che, come blocco unico, sono fermi al 2014 quando uscì “Non siamo più quelli di Mi fist”. Le voci e le richieste di un riavvicinamento si sono fatte sempre più insistenti in questi ultimi giorni, fino a formare un’onda in occasione dell’uscita di “17”, il joint album di Emis Killa e Jake La Furia. Un progetto street potente che, nell’attitudine e nell’immaginario, ricorda gli anni d’oro del rap. Un disco, soprattutto, che ha visto tornare al rap crudo e senza filtri lo stesso Jake La Furia. L’artista ha ammesso che, se non fosse stato per l’amico Emis, che lo ha convinto a un ritorno di fiamma dopo alcuni anni di progetti paralleli in cui non sono mancate incursioni nel mondo pop e reggaeton, con il rap avrebbe chiuso. Il ritorno di Jake ha infiammato i nuovi fan e i nostalgici e, come era prevedibile, la suggestione di una reunion dei Club Dogo ha ripreso sostanza. Guè Pequeno, in occasione del lancio del suo ultimo album solista “Mr.Fini”, aveva rivelato di aver provato più volte a contattare Jake per tornare a scrivere insieme, ma di non aver mai ricevuto risposta. Jake, in un’intervista a Esse Magazine, ha chiarito di non aver mai escluso a priori un ritorno del gruppo, ma allo stesso tempo di non essere mai stato messo nelle condizioni ottimali per poter pensare di intavolare una collaborazione. La voce di “Musica Commerciale” ha sottolineato che, se mai dovesse esserci un ritorno dei Dogo, questo dovrà essere fatto in nome del gruppo e non dentro il progetto di qualche altro collega. Nell’aprile di quest’anno, sui loro canali, è stato anche diffuso un mini doc, “Dogo in LA”, che ricorda la lavorazione del loro ultimo progetto discografico. Questi gli ultimi aggiornamenti della “telenovela del Cerbero” che ha generato nuove fantasie.