Categoria: RSD News

Mick Jagger si unisce al coro delle star del rock, del pop e del rap internazionale che hanno festeggiato sui social la vittoria del candidato democratico Joe Biden alle presidenziali statunitensi, contro il presidente uscente Donald Trump, che come noto ha denunciato brogli, contestato la vittoria del rivale e fatto sapere che intraprenderà azioni illegali per fare chiarezza sulle votazioni (i dati, ad oggi: 75,4 milioni di voti per Joe Biden, che ha dalla sua 290 grandi elettori, venti in più rispetto a quanti ne servono per vincere; 70,9 milioni di voti per Donald Trump, che deve accontentarsi di 214 grandi elettori). Restano da assegnare tre stati, la Georgia (dove è in testa Joe Biden, con appena 10mila voti in più rispetto a Trump), la North Carolina e l’Alaska (dove invece è avanti il tycoon), ma i giochi sono ormai fatti. E il frontman dei Rolling Stones – che in questi giorni è in vacanza in Italia – ha scelto di dire la sua sull’esito delle elezioni americane attraverso un tweet pubblicato sul suo account personale:”Non vedo l’ora di tornare in un’America libera da parole dure e insulti e di essere tra persone con cui so di avere basi comuni e sintonia. È una sfida, ma possiamo farcela”.Quest’estate i Rolling Stones hanno minacciato di trascinare in tribunale Donald Trump, accusandolo di usare senza autorizzazione le loro canzoni – e in particolar modo “You can’t always get what you want”, diffusa il 20 giugno dagli altoparlanti del palasport di Tulsa, tra le tappe della campagna elettorale del candidato repubblicano – nei suoi comizi. In passato gli Stones avevano più volte fatto recapitare a Trump dei “cease and desist”, ossia degli avvertimenti legali, affinché il magnate smettesse di usare i loro successi nei suoi eventi, ma gli appelli erano rimasti inascoltati.