La notizia della morte di Ennio Morricone, ieri lunedì 6 luglio, ha colpito come poche altre l’intero mondo dello spettacolo. Tra i moltissimi che hanno dedicato un ricordo al Maestro romano anche il concittadino Renato Zero, che in suo onore ha composto una poesia in dialetto romanesco e l’ha pubblicata sulla sua pagina Facebook. La potete leggere qui sotto.
Al di sopra della poesia il cantautore romano ha pubblicato una immagine che lo vede faccia a faccia con il compositore. La foto è accompagnata dalle note di “Pura luce”, brano facente parte dell’album “La curva dell’angelo” pubblicato nel 2001, che ebbe gli archi scritti e diretti proprio da Ennio Morricone.
Ennio che nun sei artro.
Che artro qui nun ce serve…
Pe dì che abbasti ar monno.
Che tu servi alla gente.
Je smovi l’interiora.
Je scombussoli er core.
Li fai senti importanti.
Je scateni l’amore…
Ennio che nun s’arresta
Ch’è ‘n fiume sempre in piena.
So partiture scritte
da un’anima assai pura
Tu fijo de na Roma
che soffre ma non trema
Spavalda e compagnona
tra un vaffa e ‘na preghiera.
Ennio che nun te pieghi
Che non te fai fregà
Perché hai avuto in dote
er genio e la sincerità!